Cinquant'anni fa,
per la prima volta nella storia, le donne hanno fatto il loro ingresso in un'assemblea
di vescovi. E' accaduto durante il Concilio Vaticano II. Un evento che ha cambiato
la Chiesa cattolica dando la possibilità di coniugare fede ecclesiale e consapevolezza
femminile. A parlarne la Presidente del Coordinamento Teologhe Italiane, Marinella
Perroni, che presenta ai nostri microfoni il Convegno teologico internazionale
"Teologhe rileggono il Vaticano II. Assumere una storia, preparare il futuro", che
si terrà al Pontificio Ateneo Sant'Anselmo (Roma, 4 al 6 ottobre). Quali i frutti
di quella presenza? Perché si sa così poco di quell'evento? Nel dibattito teologico
attuale, è in ballo solo una questione di distribuzione di poteri o qualcosa di più?
A raccontarci anche qualche curioso aneddoto sulla partecipazione storica di quelle
donne - che sebbene numericamente poco consistenti, erano rappresentanti di numerose
associazioni e movimenti importanti in tutto il mondo - è Adriana Valerio, docente
di Storia del Cristianesimo all'Università Federico II, di Napoli e autrice del saggio
"Madri del Concilio. ventitré donne al Vaticano II" (Carocci, 2012). (a cura
di Antonella Palermo)