Il Presidente Napolitano: la Grecia manterrà gli impegni per ucire dalla crisi
Il presidente Napolitano chiede che alla Grecia sia dato il tempo per risanare i conti
dello Stato e uscire dalla crisi. Il capo dello Stato ha incontrato nel pomeriggio
di ieri al Quirinale il presidente greco Papoulios. E da Berlino il cancelliere Angela
Merkel afferma che la Germania non entrerà nelle vicende interne italiane. Giampiero
Guadagni L’euro è una conquista
irrinunciabile e la Grecia, componente essenziale della civiltà e della storia europea,
deve continuare a farne parte. Giorgio Napolitano incontra il presidente della Repubblica
greca Karolos Papoulias e lancia un messaggio chiaro e forte. Ricorda che l’Italia
è stata partecipe in tutti gli sforzi compiuti in sede europea ma osserva anche che
le troppe oscillazioni nel rapporto dell'Unione europea verso Atene hanno elevato
il costo che l'Europa ha dovuto affrontare per accompagnare la Grecia fuori dalla
crisi. Per Napolitano il governo di Atene ha confermato che terrà fede agli impegni
sottoscritti, ma l'Europa deve tenere conto delle conseguenze sociali e quindi deve
dare il tempo per prendere le misure necessarie. Parole che hanno un’eco a Berlino:
è meglio per tutti che la Grecia resti nell’euro, dice Angela Merkel, convinta che
la moneta unica uscirà più forte dalla crisi. La Germania è pronta ad aiutare, ma
la Grecia, sottolinea la cancelliera, deve essere disponibile a fare le riforme, per
quanto difficili. Quanto all’Italia, dice la Merkel, ”ha fatto le sue riforme in modo
molto coraggioso ed è andata molto avanti”. Nessuna risposta diretta invece ai giornalisti
che le hanno chiesto un parere sul possibile ritorno in politica di Silvio Berlusconi.