Indonesia: per il video blasfemo i musulmani moderati richiamano tutti alla calma
Il Nahdlatul Ulama (Nu), la più grande organizzazione islamica moderata del Paese,
risponde alle manifestazioni di protesta contro il film blasfemo su Maometto e chiede
a tutti i musulmani indonesiani di mantenere la calma. "Non possiamo nascondere le
nostre critiche - ha affermato Said Agil Siradj, presidente dell'Nu - opponendoci
con forza a qualsiasi messaggio, parole o immagini video contro i nostri profeti,
Mosè, Isacco, Gesù e Maometto. È moralmente sbagliato diffondere questi sentimenti
di odio contro i musulmani che spingono l'islam a rispondere con altrattanto odio.
Davanti a una folla di giovani musulmani a Ciberon (Java Occidentale), il leader dell'Nu
ha però invitato tutti a scegliere un modo diverso di esprimere il loro dissenso per
queste offese: "Non c'è bisogno di scagliarsi contro le sedi diplomatiche degli altri
Paesi e commettere atti vandalismo. La protesta può essere fatta in modo pacifico
e attraverso altri canali adeguati". Intanto - riferisce l'agenzia AsiaNews - da diversi
giorni a Jakarta le autorità hanno aumentato le misure di sicurezza intorno alle ambasciate
straniere e non farsi trovare impreparati a possibili attacchi di estremisti islamici.
Nonostante varie manifestazioni in tutto il Paese, la situazione appare calma. Venerdì
la Hibuth Tahrir, gruppo musulmano radicale ha organizzato una protesta pacifica nel
centro di Jakarta dirigendosi in corteo verso l'ambasciata degli Stati Uniti. Per
evitare emulazioni e impedire ai leader radicali di fomentare l'odio, il governo ha
bloccato l'accesso a Youtube e messo sotto stretta sorveglianza i social network.
(R.P.)