Telegramma del Papa a Napolitano: l'Italia affronti con fiducia le sfide dei nostri
giorni
“Il popolo italiano possa affrontare con serenità e fiducia le sfide dei nostri giorni”:
è l’augurio del Papa nel consueto telegramma inviato al presidente della Repubblica
Giorgio Napolitano in occasione dei viaggi internazionali. Benedetto XVI rivolge al
capo di Stato il suo “deferente saluto”, che – scrive - accompagna “con preghiera
intensa e pensiero benedicente” nel lasciare il suolo italiano per recarsi in Libano
“pellegrino di pace e di unità per consegnare alle comunità cattoliche del Medio Oriente
l’Esortazione apostolica post-sinodale, che aiuterà i cristiani di quella regione
ad essere testimoni di comunione e di speranza”.
Il presidente Napolitano,
ricambiando in un messaggio il saluto del Papa, sottolinea che il viaggio in Libano
è atteso “non solo dalla comunità cristiana, ma da tutta la società civile libanese
e alla quale guarda con grande speranza l'intero Medio Oriente. Essa infatti – scrive
il capo di Stato - contribuirà a rafforzare la volontà del popolo libanese di procedere
sulla via della libertà religiosa e della pacifica convivenza e recherà un importante
messaggio di pace e speranza per tutta la regione, quanto mai necessario in un periodo
drammatico come l'attuale”.
Telegrammi di saluti sono stati inviati dal Papa
anche al presidente greco Karolos Papoulias e al presidente cipriota Demetris Christofias.