Ci potrebbe essere
la lunga mano della ‘ndrangheta dietro l’esecuzione a colpi di pistola in pieno centro
a Milano di una coppia di giovani sposi che portavano a spasso la loro bambina.
Anche se gli inquirenti non escludono alcuna pista investigativa, prende sempre più
corpo l’ipotesi che i due giovani fossero coinvolti nello spaccio di stupefacenti,
da anni monopolio delle ‘ndrine calabresi anche in Lombardia. Intanto
le forze politiche e sociali si interrogano sulla compenetrazione delle mafie, anche
straniere, nel territorio urbano: poche ore dopo l’uccisione dei due coniugi un’altra
sparatoria in pieno centro cittadino ha gettato nuovo terrore e sgomento(di Federico
Piana)