2012-09-12 10:58:07

Corte Costituzionale tedesca: sì al fondo salva-Stati


“La Corte costituzionale tedesca ha respinto le obiezioni, quindi il meccanismo del fondo salva-Stati è lecito”. È il presidente dell’Europarlamento, Martin Schulz, a portare all’aula - in presa diretta - la notizia della decisione dell’Alta corte di Karlsruhe. L’Emiciclo - riferisce l'agenzia Sir - interrompe per un istante il dibattito sullo “stato dell’Unione” e accoglie la notizia con un applauso. “È già una buona notizia per cominciare la giornata”, commenta subito Guy Verhofstadt, capogruppo dei Liberaldemocratici. Nel frattempo prosegue il confronto tra i gruppi politici sullo “stato dell’Unione”. Il capogruppo popolare Joseph Daul chiede “riforme, non mini-riforme” per rafforzare l’unione economica e monetaria; “ma occorre coinvolgere i cittadini e spiegare loro il valore aggiunto comunitario” per la soluzione della crisi. Hannes Swoboda, capogruppo dei socialisti e democratici, insiste sulle azioni per la crescita e invita a “non trascurare la questione sociale e occupazionale”: “Non si può tagliare il bilancio Ue, come vorrebbero alcuni governi. Servono fondi per realizzare i programmi” decisi in sede comune per rilanciare l’economia e il lavoro. Verhofstadt invece sottolinea un passaggio del discorso di Barroso e afferma: “Non è una federazione di Stati quella che vogliamo, ma una unione federale dei cittadini europei”. (R.P.)









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