Scampia, "la città ricca aiuti questo deserto"

Riprende la faida tra i clan camorristi a Scampia, a nord di Napoli. Ai nostri microfoni Fulvio Filocamo, vice questore aggiunto della Polizia di Stato e dirigente della sezione omicidi della Squadra Mobile di Napoli, spiega le caratteristiche di questa guerra di quartiere, con ramificazioni ben oltre i confini della Campania, e le poste in gioco. "Questo è un territorio dove oltre alle abitazioni non c'è stato alcuno sviluppo né sociale né di lavoro", commenta il gesuita P. Fabrizio Valletti (Centro Hurtado). "Al momento attuale - lamenta - non si vede nessuna via di uscita, anche se nel frattempo sono nate 25 associazioni di vario tipo che aiutano giovani, anziani, studenti, disoccupati. Se la parte ricca della città non investe in questo deserto, è impossibile pensare ad una giustizia, ad una integrazione". E all'avvio del nuovo anno scolastico Paolo Battimiello, preside dell'istituto comprensivo "Virgilio IV", nel cuore di Scampia, lancia un messaggio di speranza per gli alunni e le loro famiglie: "Vogliamo dare un segnale di normalità. Possiamo farcela". (a cura di Antonella Palermo)