Videomessaggio del Papa per l'iniziativa "Dieci piazze per dieci Comandamenti"
Il Santo Padre Benedetto XVI ha inviato sabato un videomessaggio di saluto ai partecipanti
all’iniziativa “Dieci Piazze per Dieci Comandamenti” del Rinnovamento nello Spirito
Santo. L’evento, patrocinato dal Pontificio Consiglio per la Promozione della Nuova
Evangelizzazione, ha preso il via a Roma in Piazza del Popolo, e durante l’Anno della
Fede coinvolgerà altre dieci città italiane. Il servizio di Davide Maggiore:
Le “Dieci Parole”
del Decalogo, ha detto Benedetto XVI nel suo messaggio, sono una sorta di «codice
etico» “per costruire una società in cui il rapporto di alleanza con il Dio Santo
e Giusto illumini e guidi i rapporti tra le persone”:
“Che senso hanno queste
Dieci Parole per noi, nell’attuale contesto culturale, in cui secolarismo e relativismo
rischiano di diventare i criteri di ogni scelta e in questa nostra società che sembra
vivere come se Dio non esistesse? Noi rispondiamo che Dio ci ha donato i Comandamenti
per educarci alla vera libertà e all’amore autentico, così che possiamo essere davvero
felici”.
I Comandamenti – ha proseguito il Pontefice - sono un segno dell’amore
di Dio Padre, del suo desiderio di insegnarci il “discernimento del bene dal male,
del vero dal falso, del giusto dall’ingiusto”. Se l’uomo ignora i comandamenti, dunque,
si allontana anche “dalla vita e dalla felicità duratura”, ha ricordato il Santo Padre:
“L’uomo
lasciato a se stesso, indifferente verso Dio, fiero della propria autonomia assoluta,
finisce per seguire gli idoli dell’egoismo, del potere, del dominio, inquinando i
rapporti con se stesso e con gli altri e percorrendo sentieri non di vita, ma di morte”.
A
questo proposito – ha detto Benedetto XVI - le “tristi esperienze della storia”, soprattutto
durante il Ventesimo Secolo, restano “un monito” per l’umanità intera. E’ invece Gesù
con la sua Croce e Risurrezione, che “porta a pienezza la via dei Comandamenti” e
porta anche “al superamento radicale dell’egoismo del peccato e della morte”:
“Solo
l’accoglienza dell’amore infinito di Dio, l’avere fiducia in Lui, il seguire la strada
che Egli ha tracciato, dona senso profondo alla vita e apre a un futuro di speranza”.
La
via dell’amore tracciata dai Comandamenti e perfezionata da Cristo, ha concluso il
Papa, “è l’unica capace di rendere la nostra vita, quella degli altri, quella delle
nostre comunità, più piena, più buona e più felice”. L’auspicio di Benedetto XVI è
che l’iniziativa “Dieci Piazze per Dieci Comandamenti” susciti un rinnovato impegno
nel testimoniare questa via.