Naufragio al largo della Turchia: 61 morti. A Lampedusa salvate 54 persone

Naufragio ieri di un barcone al largo delle coste della Turchia. Oltre 60 persone, di cui 28 bambini e 3 neonati, hanno perso la vita. Tutt’ora in corso le ricerche dei supersiti, mentre a Lampedusa in un altro naufragio 50 persone sono state salvate. Il servizio è di Barbara Castelli:
Una lotta contro il tempo, con la speranza di trovare ancora qualche superstite. Proseguono al largo delle coste della Turchia le ricerche della capitaneria di porto di Smirne, dopo che ieri un peschereccio di 20 metri, con oltre 100 persone a bordo, si è schiantato sugli scogli di Ahmetbeyli, causando la morte di oltre 60 persone, 31 delle quali bambini. I piccoli, insieme con genitori e parenti, erano siriani, palestinesi, iracheni: tutti in fuga dall’orrore della guerra, da un vissuto fatto di paura, di fame, di violenza senza senso. Erano a poche centinaia di metri dalla salvezza, dal miraggio di un’Europa accogliente, dove per strada non rimbomba il suono assordante dell’odio, ma le speranze si sono perse tra i flutti del mare. Al momento 46 persone sono state tratte in salvo, inclusi il capitano e il suo secondo, entrambi turchi ed entrambi arrestati. Ogni anno – ricordiamo – sono circa 130 mila i migranti che cercano di oltrepassare le frontiere marine e terrestri della Grecia, in genere via Turchia, per poter poi raggiungere altri Paesi europei. Negli ultimi mesi, inoltre, la situazione si è aggravata con la crisi siriana, che ha fatto riversare nella sola Turchia oltre 80 mila rifugiati, secondo le cifre ufficiali delle Nazioni Unite, 120 mila secondo i media locali.

E intanto continuano, in una zona a circa 12 miglia al largo di Lampedusa, le ricerche di eventuali naufraghi di un barcone carico di migranti. Secondo l’SOS lanciato da un satellitare, a bordo vi sarebbero circa 100 persone. Nella zona stanno operando diverse unità di salvataggio. Recuperati finora 54 superstiti che si sono dichiarati tunisini. E sempre ieri la Guardia Costiera aveva soccorso, al largo di Lampedusa, un gommone in avaria con 33 somali a bordo, tra cui 13 donne.