Il premier Monti: rigore necessario, evitato il tracollo
L’Italia ha schivato il precipizio ed è una forza viva. E’quanto ha detto il premier
Mario Monti, intervenendo stamani a Bari alla Fiera del Levante, all’indomani del
varo del piano anti-spread della Bce accolto oggi positivamente dai mercati. In calo
il differenziale tra Btp e Bund, arrivato a 359 punti. Il servizio di Amedeo Lomonaco:
Grazie anche
ai sacrifici degli italiani e ad un rigore ritenuto eccessivo ma necessario è stato
evitato il tracollo per Italia ed Europa. La crescita - ha aggiunto il presidente
del Consiglio - è l’obiettivo centrale del governo, impegnato in una “guerra di civiltà”:
quella contro l'evasione fiscale. Dopo aver definito le politiche del passato per
il Mezzogiorno “un nefasto assistenzialismo”, il premier Monti ha detto che i giovani
sono la componente indispensabile per la crescita, ma anche il capitale umano più
largamente inutilizzato e demoralizzato del Paese, specialmente al Sud. La ripresa,
salvo qualche barlume, non si vede dai numeri ma l’Italia - ha assicurato Monti -
è già ripartita. Il futuro dell’Europa è stato al centro dell’intervento, all’Ufficio
di Presidenza del Ppe a Firenze, del presidente del Consiglio dell'Unione Europea,
Herman Van Rompuy. I prossimi tre mesi – ha detto – sono molto importanti per la storia
dell’Unione Europea. In particolare, Van Rompuy si riferisce al futuro della Grecia
e all'architettura della nuova Unione monetaria europea.