"Bisognava fare di
più sul fronte del gioco online e della pubblicità sul web, ma è il compromesso ciò
che spesso genera certe norme". Lorenzo Guerini, delegato al welfare per l'ANCI
(Associazione Nazionale Comuni Italiani), commenta il decreto sanità appena varato
dal Governo, in merito alle indicazioni sul gioco d'azzardo. "In Italia i dati
precisi sulla patologia legata a questi giochi sono pressoché inesistenti - sottolinea
la sociologa Valentina Molin (Università di Trento) perché la ricerca scientifica
in materia non è finanziata. Invece bisogna fare moltissimo per conoscerne i rischi
e impegnarsi altrettanto sul fronte della prevenzione". (di Antonella Palermo)