“L’istruzione contribuisce alla pace perché fa avanzare i popoli sia a livello di
libertà individuali sia di conoscenza del resto del mondo e, quindi, in un’ottica
di prevenzione dei conflitti”. È quanto si legge in una nota dell’Unesco diffusa in
occasione della premiazione dei Paesi che si sono distinti nella lotta all’analfabetismo,
e più precisamente: Bhutan, Indonesia, Rwanda, Colombia, Niger e Marocco, Paese che
ha fatto registrare i passi in avanti più evidenti in questo ambino, con un calo del
13% dell’analfabetismo nella popolazione negli ultimi 7 anni. Questa premiazione,
come riportato dall’agenzia Misna, si inserisce nell’ambito delle iniziative per la
Giornata internazionale dell’alfabetizzazione che si celebra il prossimo sabato. Il
tema attorno al quale si sviluppa l’iniziativa è “Coltivare la pace” perché, come
affermato da Irina Bokova, direttrice generale dell’Unesco, “l’istruzione porta con
sé sostenibilità rispetto a tutti gli obiettivi di sviluppo perché essa è la base
di qualunque tipo di apprendimento”. (L.P.)