La sfida delle sette al centro dell'incontro dei Paesi lusofoni a Timor Est
Si è aperto giovedì a Dili, Timor Est, un incontro delle presidenze delle Conferenze
episcopali di lingua ufficiale portoghese. Al centro dell'appuntamento, che si svolgerà
fino al 10 settembre, “La sfida delle sètte nell’ambito della nuova evangelizzazione”.
Timor Est ospita l'evento per la prima volta. I vescovi del Portogallo hanno sottolineato
nell'occasione che "è dovere della Chiesa mettere in guardia i cristiani affinché
non si affidino a mezze verità, distorte o incomplete”, come quelle presentate dalle
sètte. “La crescita di questi fenomeni è un avvertimento per la Chiesa – rilevano
– bisogna quindi fare attenzione perché i fedeli cattolici non si lascino trasportare
da facili teorie, da movimento che esaltano i sentimenti e che, molte volte, finiscono
per sfruttarli”. L’incontro dei vescovi lusofoni, giunto quest’anno alla decima edizione,
si svolge ogni due anni, a turno, in una nazione di lingua portoghese, e costituisce
un momento di scambio e di definizione delle azioni comuni delle varie Chiese di lingua
portoghese. Vi partecipano i vescovi di Angola, Brasile, Capo Verde, Guinea Bissau,
Macao, Mozambico, Portogallo, São Tomé e Príncipe, Timor Est. Il precedente appuntamento,
dedicato al tema “La Chiesa e la lotta alla povertà: condivisione di esperienze”,
si era svolto nel luglio 2010 a São Tomé.