Bce: al via il piano anti-spread. No della Bundesbank, positiva la risposta dei mercati
La Banca centrale europea dà il via al piano anti-spread con acquisto illimitato di
titoli di stato. Lo h annunciato il presidente Mario Draghi al termine del Consiglio
direttivo della Bce. Unica voce di dissenso, nella votazione di oggi al consiglio
direttivo, quella della Germania. In serata a Roma conferenza stampa congiunta tra
il premier italiano Monti e il presidente della Commissione europea Barroso che ha
assicurato: con il ritorno della fiducia nei confronti dell'Italia il debito si ridurra',
ci saranno effetti positivi sulla crescita e l'occupazione. Ribadito anche il no ai
finanziamenti ai governi da parte della Bce. Il servizio di GiampieroGuadagni.
Acquisti illimitati,
ma condizionati alle riforme e agli impegni concordati. E' la decisione presa oggi
dalla Banca centrale europea, che ha definito le modalità del programma di acquisto
di bond dei Paesi in difficoltà. Per Draghi: “Questa volta il programma funzionerà,
ci sono molte differenze rispetto a quelli precedenti”. Una rassicurazione indirizzata
soprattutto a Berlino. Il piano è stato infatti bocciato dal Presidente della Bundesbank,
Weidmann, che teme uno slittamento delle riforme nei Paesi a rischio. E per la cancelliera
Angela Merkel ”tutte le misure che servono la stabilità monetaria, come quelle della
Bce, non possono sostituire le azioni politiche”. Sulla scia delle parole di Draghi,
lo spread tra il Btp italiano e il Bund tedesco è calato sotto i 380 punti, ai livelli
pre-crisi di un anno fa. Il piano antispread convince il Fondo monetario internazionale
e piace alle Borse europee come Milano, che ha guadagnato il 4,3 per cento. Per il
presidente dell'Europarlamento, il tedesco Schulz, il piano Draghi è un passo avanti
fondamentale, ma non è una panacea. E da Firenze, dove è intervenuto all'ufficio di
presidenza del Partito Popolare europeo, il premier Monti osserva che anche nel Parlamento
italiano c'è un tasso di insofferenza verso la Germania e il governo tedesco. Monti
invita i governanti nazionali a non cavalcare l'onda antieuropea.