I minatori della Carbosulcis sospendono l'occupazione dei pozzi. Attesa per l'Alcoa
I minatori della Carbosulcis hanno deciso di sospendere l'occupazione dei pozzi di
Nuraxi Figus, a -373 metri. La decisione dopo un'assemblea-fiume nella quale si è
valutato l'esito degli incontri di venerdì a Roma, in particolare l'annuncio che la
miniera non chiuderà a fine anno. Ma tra i lavoratori c’è il massimo stato di allerta,
in attesa degli ulteriori sviluppi della vertenza e della fissazione di un prossimo
incontro in Regione per fare il punto sulle modifiche al progetto integrato destinato
a rilanciare il bacino minerario del Sulcis. E’ tutto da vedere infatti quando e come
partirà il progetto per lo stoccaggio della Co2. Resta invece sempre forte la preoccupazione
degli operai dell'Alcoa, che produce Alluminio. L’incontro tra sindacati governo,
Regione e azienda al ministero dello Sviluppo Economico previsto per mercoledi 5 è
stato spostato al 10 settembre. L’azienda però ha bloccato lo spegnimento dell'impianto
di Portovesme sino a dopo la riunione di lunedi' 10 settembre. Stamattina era iniziato
lo stop alle celle elettrolitiche, fondamentali per produrre alluminio. I sindacato
chiedono che l’incontro del 10 porti soluzioni definitive