Molti ricordano
il cardinale Martini per la sua volontà di aprire ad un rapporto fiducioso con il
mondo moderno. "Questo è stato uno degli aspetti che ha contraddistinto il suo ministero
milanese, commenta il card. Angelo Scola alla Radiovaticana 105FM, e di cui tutti
gli daranno atto; tutti i mondi -milanese- e non solo gliene daranno atto". Uno
dei primi, tra l’altro, ad aprire al dialogo con atei ed agnostici. "Perché la proposta
di Gesù Cristo è sempre, di nuovo, rivolta a tutti e il cardinale Martini ha ripreso
una grande tradizione con una sua peculiare sensibilità". All'età di 85 anni scompare
il cardinale Martini nella diocesi di Milano. "Abbiamo appreso la notizia, prosegue
il card. Scola, arcivescovo di Milano, mentre eravamo riuniti come Consiglio episcopale,
e insieme, ci siamo raccolti in preghiera. Adesso, abbiamo invitato tutta la diocesi,
le famiglie, le parrocchie, le comunità religiose, le associazioni e i movimenti,
ad intensificare la preghiera di gratitudine per la grande personalità del cardinal
Martini e per il suo lungo ministero a Milano". "Mi auguro che tutti noi possiamo
vivere con fede questo momento di passaggio del cardinal Martini, testimone di una
vita offerta e donata a Dio secondo una varietà di forme: intellettuale, grande biblista,
rettore di università e pastore". "Personalmente, ho avuto la possibilità di un ultimo
lungo colloquio con lui sabato scorso, da cui ho ricavato sostegno e aiuto per questo
delicato ministero. Sono certo che ora il cardinal Martini accompagna dall’alto la
Chiesa milanese e tutti gli abitanti di questa nostra grande arcidiocesi". (a cura
di Luca Collodi)