2012-08-31 12:00:53

Disoccupazione: in Italia quasi il 34% dei giovani non ha un lavoro


Il tasso di disoccupazione dell'eurozona è di nuovo record a luglio con l'11,3%, il livello più alto dalla creazione della moneta unica. Lo ha reso noto Eurostat. In Italia, il numero dei senza lavoro è rimasto invariato rispetto a giugno, ma sale la quota dei precari e dei giovani in cerca di un’occupazione. Alessandro Guarasci:RealAudioMP3

A grandi linee, l’Italia va un po’ meglio del resto dell’eurozona: il 10.7% di disoccupazione contro l’11.3% a livello continentale. Ma i problemi nascono quando si va a vedere la qualità del lavoro: sono almeno tre milioni le persone che hanno un contratto a termine o una collaborazione. E preoccupa la situazione dei giovani. Tra coloro che hanno tra i 15 e i 24 anni, nel secondo trimestre del 2012 circa 618 mila ragazzi, quasi il 34% non ha un posto, contro il 27,4% del secondo trimestre 2011. Un dato che preoccupa ancora di più se si pensa che il valore nell’Eurozona è del 22.6%. In Italia, è difficile trovare alcune figure professionali, dice Domenico Mauriello dell’ufficio studi di Unioncamere

"Non se ne trovano perché le competenze che hanno non sono adatte a quello che dovrebbero fare in azienda, e sono – ripeto – tutta la filiera dell’informativa ma anche tutta la filiera delle professioni che invece riguardano la proiezione delle imprese sui mercati internazionali. Se io devo operare con la Cina, ho bisogno di qualcuno che sia esperto del mercato cinese e riesca subito, nel giro di pochissimo tempo, a portarmi lì e non posso aspettare che questo si formi e poi, di qui ad un anno, quando poi la situazione sarà diversa, mi trovo ad esportare in Cina".

Per i sindacati c’è un solo modo per intervenire: interrompere la recessione.







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