Vertice italo-tedesco a Berlino: Merkel ha piena fiducia nel governo Monti. Spread
in calo
L’Europa ha i mezzi per uscire dalla crisi e stabilizzare l’euro. Queste le dichiarazioni
rilasciate al termine del vertice italo-tedesco a Berlino. Durante l’incontro, nel
quale si è ribadita l’importanza del fondo salva-stati come strumento di sostegno
all’eurozona, la cancelliera tedesca Angela Merkel ha espresso “completa fiducia nelle
decisioni del governo italiano”, mentre il premier Mario Monti ha ricordato i significativi
progressi dell’Ue e dell’Italia dall’inizio del 2012. Intanto lo spread tra titoli
italiani e titoli tedeschi chiude in calo a 439 punti. Il servizio di Michele Raviart: “L’agenda delle
riforme italiane è impressionante è porterà sicuramente a buoni frutti”. Così Angela
Merkel, giudicata “insolitamente cordiale” dagli osservatori, tesse le lodi del governo
Monti dopo il vertice di Berlino. L’ottimismo della Merkel non è solo per il futuro
dello spread, “che non potrà che abbassarsi”, ma anche per il futuro processo di integrazione
europea, che non desta “nessuna preoccupazione”. Ribadita poi l’importanza del fondo
salva-stati. Ma se Monti non esclude un’eventuale licenza bancaria del fondo in vista
di una governance europea più efficiente, per la Merkel ogni ipotesi di questo genere
sarebbe “non compatibile con i trattati europei”. Un’opinione condivisa dal presidente
della Bce Mario Draghi, che questa mattina in un’intervista ad un settimanale tedesco
ha rivendicato l’indipendenza di Francoforte dalle istituzioni politiche europee.
“La Bce deve reagire all’irrazionalità dei mercati e questo può richiedere misure
straordinarie”, ha aggiunto Draghi, che ha poi spiegato come sia divenuto ormai necessario
un controllo sui bilanci nazionali e sulle politiche fiscali degli Stati membri. Ed
è ai mercati che si rivolge Mario Monti da Berlino quando parla dei progressi dell’Italia,
realizzati grazie “ai generosi apporti delle forze politiche, sociali e soprattutto
dei cittadini”. Il premier italiano ha poi ringraziato i tre partiti che sostengono
il governo per il loro senso di responsabilità e ha annunciato di voler andare avanti
con la spending review dopo le riforme. D’altra parte, afferma Monti “non ci si può
fermare con qualche parvenza di buon risultato ma si deve andare avanti con determinazione''