Isaac: l'uragano è su New Orleans. 500mila le case senza luce ed è allerta inondazioni
La Louisiana è sferzata dall’uragano Isaac. La situazione resta critica a New Orleans
e in tutto il sud del Paese in attesa che l’occhio della perturbazione si sposti verso
nord ovest. L’incubo sono le inondazioni: Isaac viaggia con venti superiori a 110-120
chilometri orari e con piogge torrenziali. Già sono molte le strade interrotte e mezzo
milione di case sono senza luce,come racconta ai nostri microfoni Paolo Mastrolilli
inviato del quotidiano la Stampa a New Orleans:
R. - Il problema
è che l’uragano Isaac continua a stare sopra New Orleans. Si sta spostando molto lentamente,
quindi questo fa aumentare la quantità di pioggia che cade sulla città. La città di
New Orleans è protetta dai lavori che sono stati fatti dopo l’uragano Katrina sette
anni fa. Ci sono le dighe, e quindi al momento, non ci sono allarmi per allagamenti
da parte dell’acqua che arriva dal lago vicino e dal mare. C’è sempre naturalmente,
la preoccupazione, il problema dei possibili allagamenti per la pioggia, ci sono molti
alberi, pali della luce caduti, e la città è ovviamente deserta, a parte qualche turista
e qualche giornalista curioso che vanno in giro per le strade. Il problema vero esiste
invece, nelle zone più vicine alla città a sud della città, in particolare la Parish,
il quartiere di Plaquemines, dove l’uragano a toccato terra. Lì alcune dighe hanno
ceduto. Ci sono stati degli allagamenti e sono in corso anche degli interventi di
soccorso di persone rimaste bloccate nelle loro case circondate dall’acqua.
D.
- Le previsioni quali sono riguardo il movimento di Isaac? Cosa è stato detto di
fare alla gente?
R. - Alla gente in questo momento tutte quante le autorità
-il sindaco sta per parlare- dicono di stare chiusi in casa, perché l’uragano ora
si trova sopra la città, e quindi questo è il momento in cui bisogna fare maggiore
attenzione. È ancora un uragano di categoria uno, quindi con venti intorno alle 80
miglia orarie,110-120 chilometri orari. Le previsioni dicono che ancora per tutta
la giornata di oggi ci saranno queste condizioni; quindi forte pioggia, forti venti.
Qualche miglioramento -forse- si potrà cominciare a vedere domani sera, se l’uragano
continua a spostarsi così lentamente -come sta facendo- verso il nord-ovest.
D.
- Comunque secondo te, l’impressione è che non ci sia la stessa intensità di Katrina
e che l’esperienza sia servita?
R. - Certamente l’esperienza è servita, perché
sono stati fatti dei lavori per potenziare il sistema di dighe intorno alla città,
e anche le autorità si sono preparate molto meglio all’emergenza. L’uragano era molto
più debole di Katrina. I danni riconosciuti adesso dicono che ci sono circa mezzo
milione di persone senza energia elettrica, gli alberi caduti, le case inondate in
queste zone circostanti la città. Però la vera valutazione dei danni, si potrà fare
solamente domani o dopodomani, quando la tempesta sarà passata e si potrà fare un
controllo delle zone più colpite.