Azione Cattolica: concluso in Romania il Forum sui laici nella Chiesa oggi
Si sono chiusi a Iasi, in Romania, i lavori della sesta Assemblea generale del Forum
internazionale di Azione cattolica (Fiac) che ha visto dal 22 al 26 agosto la presenza
di 170 partecipanti tra vescovi, sacerdoti e laici provenienti da 35 Paesi. “Laici
di Ac: la corresponsabilità ecclesiale e sociale”: il confronto su questo tema - riporta
l'agenzia Sir - ha abbracciato quattro continenti, con un’ampia condivisione di esperienze
di vita ecclesiale che, alla vigilia dell’apertura dell’Anno della fede e del 50°
anniversario del Concilio Vaticano II, ha voluto riscoprire il valore della corresponsabilità
tra laici e pastori. “La corresponsabilità esige un cambiamento di mentalità riguardante,
in particolare, il ruolo dei laici nella Chiesa, che vanno considerati non come collaboratori
del clero, ma come persone realmente corresponsabili dell’essere e dell’agire della
Chiesa”, aveva scritto Benedetto XVI nel suo messaggio inviato al Fiac. L’assemblea
si è concentrata sull’essere testimoni del Vangelo in tutti gli ambiti della società.
“La prima ricchezza di questi giorni è stata proprio quella di aver lavorato insieme
nello stile della corresponsabilità, a servizio della Chiesa e del mondo”, spiega
Emilio Inzaurraga, presidente dell’Ac argentina e coordinatore del Fiac. L’assemblea
ha ammesso due nuovi Paesi, Repubblica Centroafricana e Congo Brazzaville, e ha eletto
i 5 Paesi del Segretariato: conferma per Argentina, Burundi e Italia e nuova nomina
per Romania e Spagna. (R.P.)