di Debora Donnini, inviata RV a Rimini La libertà
religiosa è un tema caro al Meeting per l'Amicizia tra i Popoli. Il cardinale
Jean-Louis Tauran ha sottolineato come un mondo senza Dio è disumano. Lo Stato dunque
deve prendere atto che “l’uomo è per natura religioso” e difendere la libertà religiosa
nel suo stesso interesse. Si è concluso a Rimini l'annuale Meeting promosso
da Comunione e Liberazione, che molto spazio ha dato a testimonianze dal mondo di
grande coraggio e speranza, soprattutto in territori dove si concentrano tensioni
sociali e politiche internazionali. Di particolare forza emotiva quella del medico
palestinese Izzeldin Abuelaish, che nel 2009 ha perso tre figlie e una nipote,
uccise da un carro armato israeliano. Abuelaish non ha ceduto all'odio: ha creato
la Fondazione per la pace “Daughters for Life” e ora insegna all’università di Toronto,
in Canada. Dopo il rinnovato successo di quest'anno, è stato presentato il tema della
prossima edizione del Meeting: Emergenza uomo. (a cura di Antonella Palermo).