2012-08-25 13:11:26

Angola. Mons. Kanda: il Paese sta compiendo grandi passi verso lo sviluppo


Ventisette anni: tanto è durata la guerra civile in Angola. Tra il 1975 ed il 2002, oltre 500mila persone morirono negli scontri, senza contare i profughi, gli sfollati, i mutilati, gli orfani. Oggi, a dieci anni dalla fine delle ostilità, il Paese africano riscontra notevoli progressi, grazie alla pace: è quanto afferma mons. Almeida Kanda, vescovo di Ndalatando, intervistato da Angop. “I numerosi progressi della nazione, in questi anni di pace, sono fattori che contribuiscono al continuo miglioramento delle condizioni di vita della popolazione”, dice il presule. Dopo un decennio di pace, quindi, “si può concludere che l’Angola sta compiendo grandi passi verso lo sviluppo” e ciò è evidente in particolare nella “significativa crescita che il Paese ha avuto in molti settori, tra cui la costruzione delle infrastrutture”. L’auspicio, continua mons. Kanda, è che “tale processo non si interrompa e si possa giungere ad una forma di sviluppo sostenibile ed accettabile”. Dal suo canto, “la Chiesa spera che l’intera società partecipi al continuo progresso dell’Angola”, perché, conclude il presule, “solo con il lavoro e l’impegno di tutti la nazione potrà continuare a crescere”. (I.P.)







All the contents on this site are copyrighted ©.