Economia: "Grecia nell'euro nel rispetto degli impegni" così da Berlino Hollande-Merkel

Cena di lavoro ieri sera a Berlino tra il presidente francese Hollande e la cancelliera tedesca Merkel. Crisi economica e misure per la Grecia: i temi discussi. Ribadita la necessità che Atene resti nell’euro ma nel rispetto degli impegni assunti. I timori sul Paese ellenico e l’attesa per una nuova iniezione di liquidità da parte della Federal Reserve hanno pesato sulle borse, tutte in frenata. Giornata importante oggi per la Spagna con il varo della riforma delle banche. Benedetta Capelli:

Al di là del clima tra Hollande e Merkel, che fonti di stampa definiscono freddo e di circostanza, i due leader hanno concordato sulla necessità che la Grecia rimanga nell’Eurozona, rispettando gli impegni presi. Nessun annuncio dunque perché bisogna attendere – ha evidenziato la Merkel - il rapporto della troika: Unione Europea, Fondo Monetario Internazionale e Banca Centrale Europea, previsto per settembre. Concetti che con ogni probabilità saranno ribaditi oggi, sempre a Berlino, nell’incontro tra la cancelliera e il premier greco Samaras che domani sarà a Parigi in un tour che ha lo scopo dichiarato di ammorbidire il piano di austerità imposto ad Atene. Il clima ha pesato sulle borse, quasi tutte negative, condizionate dai dati in flessione dell’economia tedesca e pure dal preoccupante incremento dei sussidi di disoccupazione negli Stati Uniti ma anche dall’attesa di una nuova iniezione di liquidità da parte della Fed. Oggi il governo spagnolo esaminerà un decreto per riformare il sistema finanziario, come chiesto da Bruxelles che ha già concesso 100 miliardi, e che darà tra l’altro alla propria banca centrale nuovi poteri per intervenire più rapidamente in soccorso degli istituti in difficoltà. Dalla Spagna all’Italia per il Consiglio dei Ministri di oggi dedicato alle misure per lo sviluppo e la crescita.