2012-08-22 12:47:20

Somalia, riunito il nuovo parlamento. Mons. Bertin: “Momento decisivo”


Il 20 agosto si è riunito per la prima volta il nuovo parlamento federale somalo. Mons. Giorgio Bertin, vescovo di Gibuti e amministratore apostolico di Mogadiscio, ha commentato l’evento dichiarando: “In questi 21 anni mi sembra che questo sia il momento migliore per la rinascita dello Stato somalo. Di sicuro siamo di fronte a una fase cruciale della storia somala. Speriamo che si riesca ad andare avanti senza grossi intoppi lungo il percorso intrapreso. Naturalmente – conclude il presule – occorre che la classe politica somala faccia il suo lavoro e che la comunità internazionale non pensi di aver finito il suo compito, perché i somali hanno ancora bisogno di un accompagnamento in una fase che, ripeto, sembra essere cruciale per il futuro della Somalia”. Come riportato dall’agenzia Fides, il parlamento si è riunito all’aeroporto di Mogadiscio, evento dall’importanza storica notevole visto che le precedenti Assemblee parlamentari, per motivi di sicurezza furono costrette a riunirsi all’estero; a Gibuti nel 2000 e in Kenya nel 2004. Questo aspetto testimonia il miglioramento delle condizioni di sicurezza del Paese, come dichiara Maria Grazia Krawczyk, responsabile della Caritas Somalia: “Parlando con i nostri partner somali si avverte una nuova speranza e una visione più positiva delle situazioni del Paese”. Il nuovo parlamento, composto da 275 membri designati da 135 capi tribali, è stato formato in base alla nuova Costituzione provvisoria approvata lo scorso primo agosto dai membri dell’Assemblea Nazionale Costituente. (L.P.)







All the contents on this site are copyrighted ©.