A Taiwan, l’impegno delle Suore del Buon Pastore per l'integrazione sociale
Da qualche anno a Taiwan si registra un aumento dei matrimoni tra uomini taiwanesi
e giovani donne immigrate, soprattutto provenienti da Vietnam, Indonesia, Thailandia
e Cina continentale. Diventa quindi sempre più necessario riuscire a far conoscere
ai ragazzi le diverse culture al fine di una piena integrazione. Un esempio, come
riporta l’agenzia AsiaNews, è rappresentato dall’Ong “Good Sheperd Social Welfare
Services”, legata alle Suore del Buon Pastore, che da quattro anni ha moltiplicato
le attività estive sul territorio col solo scopo di permettere un’integrazione tra
i nuovi immigrati e le famiglie residenti. Le attività sono divise in tre macrosettori:
innanzitutto permettere ai ragazzi di fare i compiti scolastici assegnati per l’estate,
poi accedere a lezioni di musica o esperienze di recita teatrale e infine, ma solo
per i più grandi, la possibilità di fare servizio per gli anziani. In ogni luogo si
contano circa trenta bambini da seguire, tra i quali molti casi di ragazzi che necessitano
di particolare attenzione per problemi di sordità o incapacità di esprimersi. “Solo
con l’amore si ottengono cose impossibili”, è lo slogan scelto dall’Ong per l’estate
2012, che rispecchia in pieno le fondamenta su cui si basano iniziative di questo
tipo grazie alle quali molti bambini, nonostante situazioni difficili, riescono a
sentirsi accettati e accolti. (L.P.)