Crisi: Borse in rialzo, le agenzie di rating "vedono" ripresa Pil dal 2013
Le notizie del nuovo pacchetto di misure economiche in Grecia e le previsioni di possibile
ripresa per l’Italia fornite dalle agenzie di rating spingono il rialzo le Borse europee.
Cala anche lo spread tra titoli di stato italiani e spagnoli e quelli tedeschi. Per
il punto della situazione, il servizio di Marco Guerra:
Dopo le incertezze
di ieri, le Borse europee a metà seduta si muovono tutte in territorio positivo. Milano
la migliore con un più 1,58%. In mattinata, la Spagna ha fatto il pieno in un'asta
di titoli stato collocando sul mercato 4,51 miliardi di bond. Buone notizie anche
per quanto riguarda lo spread: il differenziale di rendimento tra titoli italiani
e tedeschi è sceso sotto 410 punti con tasso di rendimento al 5,65%; Il differenziale
calcolato sui Bonos di Madrid è a 465 punti con il rendimento al 6,21%. I mercati
continuano tuttavia a tenere gli occhi puntati sulla Grecia e alle prossime mosse
della Bce. Sono intanto apprezzate le indiscrezioni della stampa ellenica, secondo
cui Atene si appresta a varare una nuovo pacchetto di tagli alla spesa pubblica pari
a 13,5 miliardi di euro. Il governo greco vorrebbe però ottenere una proroga di due
anni sulla tabella di marcia per abbattere il deficit.
E una prospettiva di
uscita dalla crisi viene disegnata anche dalle agenzie di rating che parlano di uno
scenario meno cupo per Spagna, Italia e Portogallo dal 2013, quando dovrebbe arrestarsi
la caduta del Pil. La recessione – afferma un rapporto di Moody's – potrebbe tuttavia
durare fino al 2016. E sulle prossime mosse dell’Europa per salvare la Grecia e la
moneta unica si saprà qualcosa di più dai colloqui di domani tra il presidente dell'Eurogruppo
Juncker e il primo ministro greco Samaras. Quest’ultimo partirà poi per un tour europeo
che lo porterà ad incontrare la cancelliera tedesca Merkel e il presidente francese
Holland. Il premier greco sosterrà la necessità di una moratoria di due anni per attuare
le riforme.