Cala il Pil dell'Eurozona, preoccupa il crollo della produzione industriale
Borse europee in flessione in una seduta che vede Milano chiusa per il Ferragosto.
Le perdite più pesanti sui settori delle materie prime e automobilistico. Cala il
differenziale tra titoli di stato italiani e tedeschi attestandosi a 423,8 punti con
un rendimento del decennale italiano che è 5,743%. Flessione anche per lo spread tra
Bonos spagnoli e i bund tedeschi a quota a 508,9 punti con un rendimento che è 6,594%.
I dati pubblicati ieri dall’Eurostat confermano un'Eurozona in recessione con un calo
del Pil dello 0,2% nel secondo trimestre 2012 rispetto al primo quarto dell'anno.
Secondo l'istituto di statistica europeo, la contrazione rispetto allo stesso periodo
del 2011 è dello 0,4% per l'Eurozona e dello 0,2% per l'intera Ue. Preoccupa in particolare
il crollo della produzione industriale, con l’Italia maglia nera che a giugno registra
un calo annuo dell’8,2.