Nigeria: siccità e conflitti, la Caritas intensifica gli aiuti
A seguito dell’acuirsi dell’ instabilità nel nord della Nigeria - dovuta sia alla
crisi alimentare che sta colpendo la fascia del Sahel, sia al conflitto tra diversi
gruppi che ha finora provocato oltre 9.000 sfollati e molte vittime anche nelle comunità
cristiane - la Caritas locale, in collaborazione con la rete internazionale Caritas
e organizzazioni locali musulmane, ha avviato un piano di risposta annuale che prevede
diversi ambiti di intervento (www.caritasitaliana.it). La Caritas Italiana ha messo
a disposizione un primo contributo di 40.000 euro. Le attività principali sono volte
a migliorare l’accesso la cibo delle persone colpite nonché a fornire un sostegno
psico-sociale agli sfollati in condizioni di trauma. La Nigeria è un Paese ricchissimo
di petrolio e purtroppo da esso dipendente. Allo stesso tempo la sua popolazione ha
un indice di sviluppo umano molto basso collocandosi al 156.mo posto su 187 della
classifica 2011 stilata dall’Onu. La situazione è resa ancora più grave e instabile
dalle grandi disuguaglianze socio-economiche che si registrano all’interno del Paese.