La voglia di vincere
nello sport è tale che oggi prevale anche sulla conservazione della salute degli atleti.
"La paura di sentirsi deboli, spiega il prof. Antonio Dal Monte, già direttore
dell'Istituto di Medicina e Scienza dello sport del Coni, di non farcela, possono
convincere uno sportivo a tentare la strada del doping. In altri termini di dare
più ossigeno ai muscoli che lavorano con l'assunzione di epo". Per il prof.
Paolo Crepaz, medico dello sport, già presidente di Sportmeet, rete internazionale
di sportivi dei Focolari, "la dimensione agonistica fa parte della dimensione sportiva
ed umana. La ricerca di migliorare se stessi deve però fare i conti con una società
che invita ad essere sempre più bello ed efficiente". "In un tempo in cui siamo
sfidati a migliorare la nostra immagine personale, lo sport rappresenta un luogo
in cui mostrare questo e la tentazione di ricorrere ad ogni mezzo è forte". (a cura
di Luca Collodi)