Egitto: 16 famiglie copte rientrano a casa dopo gli scontri dei giorni scorsi
Sono finalmente rientrate nelle loro case a Dashur, a Giza in Egitto, 16 famiglie
copte costrette ad abbandonare la propria abitazione a seguito dei violenti scontri
dei giorni scorsi avvenuti nel villaggio. Come riportato dall'agenzia Fieds, circa
cento famiglie copte erano fuggite quando un gruppo di musulmani ha dato alle fiamme
diverse abitazioni e negozi cristiani, tentando di incendiare la chiesa, conseguenza
di una lite di qualche giorno prima in cui aveva perso la vita un ragazzo musulmano.
Grazie alla collaborazione tra le forze di sicurezza e gli anziani del villaggio,
alcune famiglie sono riuscite a fare ritorno a casa. Anche il neopresidente egiziano
Mohamed Morsi si era subito mobilitato, ordinando ad Ali Abdel Rahman, governatore
di Giza, di formare un comitato composto da dieci cristiani e dieci musulmani per
affrontare la questione. (L.P.)