Lettera dei vescovi della Sierra Leone per le elezioni generali di novembre
Il rispetto dei valori espressi nel Vangelo come la promozione della vita umana, la
dignità della persona, la giustizia, la promozione della pace e il buon governo, ma
anche il rifiuto di qualunque forma di violenza e un invito ad accettare i risultati
elettorali. Questo il contenuto del messaggio inviato dai vescovi della Sierra Leone
– e ricevuto da Fides - agli elettori e ai candidati alle elezioni generali previste
nel Paese il prossimo mese di novembre. I presuli ricordano che la Chiesa “non sostiene
la causa di alcun candidato o partito politico”, ma è comunque “coinvolta nel processo
politico”. “La nostra causa – si legge nella lettera – è la difesa del nostro Paese
e dei suoi cittadini, ispirati dai principi morali fondamentali che sono essenziali
per ogni forma di vita umana”. L’invito a quanti verranno eletti è, dunque, di rappresentare
e servire al meglio gli interessi della nazione; agli elettori è di esercitare il
diritto democratico a esprimere la propria preferenza, senza cadere nella tentazione
del voto basato su affiliazioni tribali, regionali o linguistiche. (R.B.)