America Latina in festa per il "Gesto Comune per la Vita" in favore dei giovani
È iniziato il 5 agosto e si concluderà domenica 12, il Gesto comune per la Vita, un’iniziativa
organizzata dalla Pastorale della Gioventù di alcuni Paesi latinoamericani, in particolare
Brasile, Argentina, Paraguay, Cile e Uruguay. I partecipanti all’evento sono chiamati
a riflettere sulle situazioni di violenza e abusi che affliggono i giovani di tutto
il continente, pur in forme diverse a seconda del Paese, per conseguire insieme l’obiettivo
di costruire una società che promuove la vita e la pace nell’area. Momento culminante
della settimana sarà la Messa celebrata contemporaneamente in tutti e cinque gli Stati
sabato 11 agosto, mentre l’ultima giornata sarà dedicata ad attività di carattere
sportivo e culturale. L’idea del Gesto è nata nel 1997, quando la Pastorale della
Gioventù decise di farsi maggiormente presente nella società attraverso atti pubblici
in favore della tutela della vita per i giovani dell’America Latina. Finora ne sono
stati realizzati tre: nel 1999, nel 2002 e nel 2004 e tutti hanno cercato di essere
all’interno della società segni visibili dell’annuncio di Vita incarnato da Gesù,
in opposizione alla cultura di morte e di violenza che affligge molti Paesi e assume
molteplici aspetti; non solo traffico di droga e criminalità organizzata, ma anche
incidenti stradali e omicidi, infatti, segnano la realtà giovanile latinoamericana
e caraibica. Secondo i dati riportati nel corso del III Congresso latinoamericano
dei Giovani, svoltosi in Venezuela nel 2010, ogni anno circa 30mila giovani del continente
sono vittima di assassinii: una realtà che, riferisce il Gesto, “come discepoli di
Cristo non possiamo accettare”. (R.B.)