Libia: attacco alla Croce Rossa, sospese le attività
La Croce Rossa (Circ) ha sospeso le sue attività a Bengasi e Misurata a seguito degli
attacchi subiti nell’ultimo periodo (cinque in tre mesi). Come riporta l’agenzia Misna,
la Croce Rossa riferisce in un comunicato che la sede di Misurata è stata bersaglio
di un attacco con armi pesanti che non ha causato feriti tra i dipendenti ma che ha
comportato grossi danni. Dichiara Ishfaq Muhamed Khan, capo della delegazione del
Circ in Libia: “Siamo sconcertati da questo atto e dal deliberato obiettivo di colpire
persone che hanno messo a rischio la loro vita al servizio del popolo libico sia durante
che dopo il conflitto”; Muhamed Khan ha poi annunciato la sospensione delle attività
con il personale di Bengasi e Misurata che verrà trasferito in altre zone del Paese.
Questi episodi rischiano di offuscare i significativi passi in avanti in ambito politico
registrati nell’ultimo periodo, con il Consiglio nazionale di transizione (Cnt) che
si è detto disposto a cedere al Congresso nazionale uscito dalle elezioni dello scorso
7 luglio. I duecento membri del Congresso dovranno formare un governo e scegliere
i delegati dell’Assemblea che lavorerà al testo della Costituzione. (L.P.)