Nuovo governo in Egitto. Violenti scontri tra comunità copta e musulmana al Cairo
In un clima di forte tensione sociale, ieri in Egitto il premier designato, Hisham
Kandil, ha sciolto la riserva ed ha comunicato la lista dei ministri che formeranno
il prossimo governo. Tra i vari nomi spicca quello di Hussein Tantawi. All’ex capo
supremo delle forze armate ed ex ministro nell’era Mubarak è stato infatti assegnato
il dicastero della Difesa. Il servizio di Giancarlo La Vella: Proprio mentre
il nuovo Egitto stava per darsi un nuovo esecutivo, violenti scontri sono esplosi
a Dashur, a sud del Cairo, tra la comunità copta e quella musulmana: almeno due i
morti e una ventina i feriti, molti gli edifici dati alle fiamme. Circa cento famiglie
cristiane sono fuggite dal villaggio per paura di nuovi attacchi, scoppiati sembra
per futili motivi. Il presidente Morsi ha definito deplorabili gli incidenti interconfessionali
di Dahshur e ha dato ordine alle autorità di usare il pugno duro. Poi sempre ieri
la lista dei ministri a spostare l’attenzione dell’opinione pubblica. Sette i capidicastero
confermati, tra cui Finanze ed Esteri. Il capo reparto della sicurezza pubblica, generale
Jamal al-Din, sarà il nuovo ministro dell’Interno. Un solo rappresentante per i cristiani
copti. si tratta di una donna, Nagwa Khalil. Quattro i ministeri al partito islamico
Giustizia e Libertà. kandil ha aggiunto quattro nuovi ministeri a quelli del precedente
governo. In totale l'esecutivo sarà composto da 35 dicasteri, otto dei quali senza
portafoglio.