Siria: dall’Ospedale di Aleppo il dramma umanitario e l’emergenza sanitaria del Paese
Per comprendere a pieno la situazione in Siria è necessario ascoltare la testimonianza
di una delle responsabili dell’ospedale di Aleppo, la città siriana più popolosa,
e il dramma umanitario che la gente si trova a dover affrontare. Raggiunta dall’agenzia
Misna, la fonte racconta: “Con l’intensificarsi dei combattimenti sta aumentando anche
il numero dei feriti: colpiti da proiettili e da schegge qui da noi arrivano soprattutto
civili cui diamo le prime cure con ciò che abbiamo a disposizione: sono soprattutto
adulti, i bambini purtroppo muoiono in genere sul colpo. E’ una situazione resa più
difficile dalla mancanza di alcuni farmaci e dall’impossibilità per infermieri e medici
di arrivare in sicurezza in ospedale”. Ma oltre agli ospedali e all’emergenza sanitaria,
la popolazione si vede costretta ad affrontare tutte le altre difficoltà che una guerra
comporta. Racconta una fonte missionaria del Misna: “Sono scontri limitati ad alcuni
quartieri di periferia, ma i ribelli stanno cercando di raggiungere le zone più centrali.
I combattimenti hanno avuto immediate conseguenze sulla situazione umanitaria. Agli
abitanti fuggiti verso la campagna e i villaggi di origine e a quelli che hanno ricevuto
accoglienza presso amici e parenti o che si trovano in questo momento in scuole o
nei giardini pubblici, occorre aggiungere altri fattori: le scorte alimentari sono
diminuite drasticamente, i prezzi sono aumentati. Ci sono lunghe file per comprare
un po’ di pane, la benzina è diventata introvabile, tutto si è fatto più difficile”.
“Sui cieli volteggiano elicotteri e la città è sorvolata da aerei – prosegue – le
strade sono invece deserte mentre colpi d’arma da fuoco ed esplosioni si continuano
ad udire anche durante la notte. Pochi sono i momenti di tregua”. A questo, bisogna
aggiungere lo stato di incertezza dovuto a voci e notizie contrastanti tra loro, che
si rincorrono, difficili da verificare, e che non permettono alla gente di capire
quale sia la reale situazione politica del Paese ed eventuali sviluppi. (L.P.)