Crisi. I giovani si adattano e accettano lavori poco gratificanti
Alessandro Rosina, docente Demografia e Statistica sociale Università Cattolica Milano
Nonostante
la crisi, i giovani non si rassegnano e cercano di reagire. Sono molti quelli che
si adattano. Tra chi ha un lavoro solo il 20% è pienamente soddisfatto di quello che
fa. Oltre il 25% è poco o per nulla soddisfatto. Pur di non state a casa accetta un
impiego lontano dalle proprie aspettative e con una remunerazione bassa. Si preferisce
cercare lavoro su web che nelle Agenzie per il lavoro. il 50% è disposto ad andare
all'estero pur di lavorare. Ma oltre il 20% dei giovani non studiano e non lavorano. Presentata una ricerca dell'Istituto Toniolo di Studi Superiori e realizzata dall'Ipsos
che indaga sul rapporto tra i giovani e il mondo del lavoro. (a cura di Luca Collodi)