Zanzibar: naufragio di un traghetto, almeno 31 morti e 120 dispersi
Un ferryboat che trasportava circa 290 passeggeri è affondato ieri a largo dell’arcipelago
di Zanzibar, in Tanzania, secondo quanto riferisce l’agenzia Misna. Nel naufragio
del traghetto, che era partito dal porto di Dar es Salaam, hanno perso la vita 31
persone e circa 120 sarebbero disperse. Almeno una trentina di bambini erano presenti
a bordo e diversi cittadini stranieri, dei quali due europei figurano tra le vittime.
Il portavoce della polizia, Mohammed Mhina, ha diffuso i dati provvisori, sottolineando
che almeno 140 persone sono state tratte in salvo. Il portavoce è stato, tuttavia,
critico sulla possibilità di trovare altri superstiti, anche a causa delle pessime
condizioni metereologiche che hanno costretto i soccorritori ad interrompere le ricerche
per alcune ore. Una squadra della polizia, coordinata dall’ispettore generale Saidi
Mwema, sta già indagando sulle cause della tragedia. Un responsabile della vice-presidenza
di Zanzibar ha affermato che “non è raro che su questo tipo di nave ci sia un carico
maggiore a quello consentito e che una parte dei passeggeri non sia registrato”. Già
lo scorso settembre c’era stato il naufragio di un altro ferryboat nel quale erano
morte 203 persone. Attraverso la televisione pubblica, il presidente di Zanzibar Mohamed
Shein ha decretato tre giorni di lutto nazionale. (A.C.)