L'Unione europea boccia
la Sicilia: i sistemi di verifica della Regione non sono considerati affidabili
e viene criticata l'approssimazione e la mancanza di verifiche regolari nella destinazione
dei fondi. Solo due i mesi per correre ai ripari, ma intanto i 600 milioni di finanziamento
sono stati bloccati. Eppure, la Sicilia non è solo quella che emerge dai dati
di Bruxelles. Esiste un tessuto sociale vivo, impegnato e produttivo di cui pochi
parlano e che sta scardinando la vecchia mentalità del "tiriamo i remi in barca".
Lo testimoniano le parole di mons Domenico Mogavero, Vescovo di Mazara del Vallo e
quelle di Salvatore Grosso, presidente della Ass. Addiopizzo (a cura di
Emanuela Campanile)