2012-07-17 14:23:28

Congo: l'Onu condanna le violenze dei gruppi armati. Grave la situazione umanitaria


Il Consiglio di sicurezza dell’Onu “condanna fermamente gli attacchi nella parte orientale della Repubblica Democratica del Congo (Rdc) da parte del gruppo di soldati ribelli conosciuto come M23” e chiede “l’immediata cessazione di tutte le forme di sostegno ai gruppi armati nel Paese e alle Forze democratiche per la liberazione del Rwanda (Fdlr)”. E’ quanto si legge in una dichiarazione rilasciata alla stampa e ripresa dall'agenzia Sir, nella quale i membri del Consiglio invitano inoltre “tutti i Paesi della regione a cooperare attivamente con le autorità congolesi in vista della smobilitazione del M23” e dell’arresto dei suoi comandanti. Il Consiglio di sicurezza esprime anche “profonda preoccupazione per la situazione in rapido deterioramento nella provincia del Nord Kivu della Rdc, per il peggioramento della situazione umanitaria nella parte orientale del Paese, per il crescente numero di sfollati e rifugiati, le notizie di violenze sessuali e di impiego di bambini soldato”. Pieno sostegno dal Consiglio alla Missione Onu di stabilizzazione nel Paese (Monusco) e alle sue operazioni nella Rdc orientale, tra cui “gli sforzi per aiutare il governo congolese a proteggere i civili sfollati o minacciati a seguito delle violenze dei gruppi armati”. (R.P.)







All the contents on this site are copyrighted ©.