Sud Corea. Svolta del governo: "Necessario fare più figli per non sparire"
L’Istituto coreano per la salute e gli affari sociali ha pubblicato un documento,
in occasione della Giornata mondiale della popolazione, in cui afferma che se non
aumenta il tasso di natalità la Corea rischia di perdere il suo status di potenza
internazionale. “Abbiamo bisogno di portare il tasso di natalità almeno all'1,8% entro
il prossimo decennio – si legge nel documento – per mantenere la popolazione intorno
ai 50 milioni. Soltanto così saremo in grado di mantenere il nostro potere sociale,
economico e militare. In caso contrario, siamo costretti a sparire”. Il tasso di natalità
nel Paese asiatico è tra i più bassi del mondo – riferisce l’agenzia AsiaNews – e
si attesta sull’1,05%. Attraverso questi appelli, il governo coreano dà, di fatto,
ragione alla Chiesa cattolica, da anni impegnata in diversi programmi a sostegno della
famiglia e della procreazione. Il problema è che “troppe persone evitano il matrimonio
e l'idea di fare figli” sottolinea l’Istituto. “Il governo – prosegue – deve mettere
in atto un nuovo sistema che fornisca assistenza sanitaria e assicurazioni a coloro
che decidono di mettere su famiglia. Serve inoltre un cambiamento della mentalità
comune, forse il fattore più preoccupante”. (A.C.)
Bollettino del Radiogiornale
della Radio Vaticana Anno LVI no. 195