Progetto della Caritas Salerno per i bambini di strada del Bangladesh
Hanno tra i sei e i quattordici anni e la loro “scuola” sono le discariche o comunque
i luoghi dove si accumulano gli scarti di tutti che per loro sono invece “ricchezza”.
Si tratta dei “tokai”, i bambini di strada del Bangladesh, piccole ombre che scalano
i rifiuti alla ricerca di plastica, carta, stracci o qualsiasi tipo di materiale che
possa essere riciclato. Piccoli quasi tutti ‘abbandonati’, anche se raramente orfani.
Per loro, riferisce l'agenzia Sir, si è mossa con un progetto di assistenza specifico
la Caritas diocesana di Salerno-Campagna-Acerno, che oggi ha presentato il progetto
“Tokai Songho”. Don Marco Russo, direttore della Caritas diocesana, padre Riccardo
Tobanelli, missionario saveriano impegnato da anni in Bangladesh, e la volontaria
salernitana Maria Cristina Palumbo, hanno spiegato ai media la difficile realtà in
cui sono costretti a vivere i bambini ai quali la Caritas diocesana sta cercando di
donare una famiglia e soprattutto un futuro diverso. Questa iniziativa di solidarietà,
promossa dalla Caritas diocesana, è sostenuta dalla comunità ecclesiale di Salerno
mediante adozioni a distanza e donazioni libere. (A.D.C.)