Guatemala: circa 200 persone, soprattutto bambini, lottano con la fame
Nel territorio della Parrocchia “San Giuseppe”, affidata ai missionari salesiani del
municipio di San Pedro Carchá, ci sono circa 120 villaggi della etnia Maya-Q'eqchi',
non tutti in pace tra loro. Da diversi mesi nella Finca San Vicente, a causa di una
divisione delle terre, le tensioni sono aumentate e sono sfociate nell’invasione del
villaggio di Sechac Nazareno. Nel corso dell’assalto sono state bruciate case e distrutto
quanto era stato seminato dai contadini, costretti a fuggire dalla propria terra per
riversarsi nel vicino municipio di Chisec. Secondo un comunicato dell’Ans pervenuto
all’agenzia Fides, le famiglie di sfollati sono 40, composte per lo più da bambini,
per un totale di circa 200 persone, che ora lottano con la fame, lontane dalle loro
terre e senza raccolto. Per far fronte a questa emergenza è intervenuta la comunità
salesiana del municipio di San Pedro Carchá, che ha consegnato 14 kg di riso per ogni
famiglia, e tornerà anche la settimana prossima per portare nuovi rifornimenti. (R.P.)