2012-07-09 19:36:38

Attesa per le decisioni dell'Eurogruppo. Draghi: perseverare in riforme coraggiose


L'attuazione delle decisioni prese al vertice europeo di fine giugno, tra cui lo scudo anti-spread, al centro dell’Eurogruppo a Bruxelles, dove domani prenderà il via l’Ecofin. Deboli le borse europee in attesa degli esiti dell’incontro; Milano l’unica a chiudere in positivo mentre lo spread fra Btp e Bund va a 475 punti. Intanto le riforme italiane ottengono l’apprezzamento del presidente della Bce. Per Draghi serve condivisione fiscale, finanziaria e economica. Il servizio di Debora Donnini: RealAudioMP3

''C'e' un barlume di speranza in uno scenario cupo''. Intervenendo al Parlamento europeo, il presidente della Bce dipinge la realtà di una ripresa graduale con uno slancio minimo. Bisogna perseverare nelle riforme; “audaci” quelle italiane che per Draghi aiuteranno a centrare l’obiettivo di bilancio. I paesi che hanno avviato azioni di risanamento, passata l’urgenza, devono andare verso meno tasse e più tagli alla spesa. Draghi lancia, quindi, un messaggio chiaro: non si può creare un’unione monetaria stabile senza andare verso una condivisione di sovranità in campo finanziario ed economico. Ed evoca entro la fine dell’anno la creazione di un’Unione bancaria ragionevole, basata sugli attuali trattati. Oggi è stata una giornata altalenante per le borse europee in attesa degli esiti dell’Eurogruppo a Bruxelles. Sul tavolo ci sono gli aiuti alle banche spagnole, lo scudo anti-spread e il futuro dell'Esm, il fondo salva-stati permanente. Ma sembra difficile che si giunga a soluzioni definitive. E’ più probabile che sia l’Eurogruppo del 20 luglio a risultare decisivo. Al suo arrivo, il ministro delle Finanze olandese, Jan Kees De Jager sottolinea la necessità di ''risolvere radicalmente'' i problemi di Italia e Spagna mentre il tedesco Wolfgang Schaeuble afferma che ci vorrà tempo per creare il meccanismo di supervisione bancaria europea. Secondo Schaeuble, una volta realizzata la supervisione si potranno accordare aiuti diretti dell'Esm alle banche. I ministri delle finanze della zona euro hanno, intanto, proposto il governatore lussemburghese Yves Mersch nel board della Bce, riferiscono fonti dell'Eurogruppo, precisando che la decisione sarà assunta domani dall'Ecofin.








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