Padre Lombardi: nessun taglio di personale in Vaticano anche se c'è disavanzo
Sulla riunione del Consiglio di cardinali ha tenuto un briefing con i giornalisti
il direttore della Sala Stampa vaticana padre Federico Lombardi. Ce ne parla Fausta
Speranza:
Padre Lombardi
ha innanzitutto annunciato che ci sarà un evento, in autunno, in cui verrà presentata
l’attività della Prefettura per gli Affari economici della Santa Sede e il suo Statuto:
in quell’occasione si darà – ha detto – un’informazione più precisa del lavoro della
Prefettura con i nuovi responsabili, nominati di recente. A questo proposito, ha sottolineato
che nella riunione di questi giorni c’erano tutti e quindici i membri del Consiglio
che, in questo momento, con le nuove nomine – ha detto – significa “una bella rappresentanza
internazionale”.
Poi Padre Lombardi ha parlato del disavanzo della Santa Sede
e dei tanti contributi assicurati nonostante la crisi, sottolineando che molti sono
di persone che restano anonime. Ha ricordato che negli ultimi anni ci sono stati anni
di avanzo o di disavanzo e che del disavanzo di quest’anno non sono responsabili l’Obolo
di San Pietro, che invece aumenta, o altre offerte. Poi “a crescere sostanzialmente”
– ha detto – è stato l’introito dei Musei Vaticani in quest’anno particolarmente significativo.
Dei mezzi di comunicazione vaticani, padre Lombardi ha detto che “certo sono
onerosi, ma che “i tagli già annunciati alla Radio Vaticana vengono apprezzati”. Dunque,
clima positivo tra i cardinali – ha detto – su come si stanno affrontando i problemi
di disavanzo, “comprensibile” - ha sottolineato – in tempi di crisi.
Infine,
su sollecitazione di una domanda, padre Lombardi ha spiegato che il sostegno richiesto
alle diocesi non è una tassa, ma significa un invito a chi può di più, a contribuire
per chi nella Chiesa ha meno. Si tratta di un sostegno inaugurato circa 30 anni fa
e che è sempre più sentito nell’ottica di corresponsabilità.
A proposito dell’invito
a contenere le spese, padre Lombardi ha ribadito che non ci saranno tagli del personale.
Rispondendo ad altre domande, padre Lombardi ha chiarito che una lettera di
attestazione di stima da parte del Papa per il cardinale Bertone è una cosa normale
e che per quanto riguarda notizie su Paolo Gabriele, invece, non ce ne sono di nuove
da rendere pubbliche. L’inchiesta va avanti.
Infine, c’è stata la domanda
sull'adozione, avvenuta ieri, da parte del comitato Moneyval del Consiglio d'Europa
del rapporto finale di valutazione sulla normativa antiriciclaggio della Santa Sede,
che sarà pubblicato entro un mese insieme alle eventuali osservazioni vaticane. Padre
Lombardi ha detto: “Sono sereno: ci sembra di essere sulla buona strada”.