Kenya: gli attentati contro le chiese rivendicati dai ribelli somali Shabaab
I miliziani islamici somali Al Shabaab hanno rivendicato gli attentati del fine settimana
contro due chiese di Garissa, non lontano dal confine con la Somalia. Sentiamo Giancarlo
La Vella:
Due azioni terroristiche
contro due Chiese che domenica scorsa hanno provocato la morte di 17 fedeli e il ferimento
di oltre 50 persone. Sheik Hassan Takar, membro del gruppo al Sahabab, legato ad al
Qaida, in un proclama ai media locali ha confermato che le milizie somale hanno ucciso
chi non professa la fede in Allah. Takar ha anche assicurato che le milizie somale
compiranno altri attacchi simili fino a quando gli infedeli non verranno eliminati
del tutto. Parole di disprezzo sono state poi rivolte anche al primo ministro somalo,
Abdiweli Mohamed Ali, per aver pubblicamente rivolto sentimenti di cordoglio alle
famiglie delle vittime. Ieri in un comunicato i vescovi del Kenya avevano riaffermato
il convincimento che non si รจ in presenza di una guerra di religione, esprimendo tuttavia
sconcerto per il fatto che gli attacchi sono stati condotti contro chiese cristiane.
Chiediamo a tutti i keniani - conclude il messaggio - di lavorare per promuovere
la coesistenza pacifica''.