Una grande Spagna
contro una buona Italia. Nazionale stanca, ma con un progetto valido che potrebbe
portare alla vittoria nei Mondiali del 2014, in Brasile. Ora è importante che il Commissario
tecnico Prandelli, che ha portato novità umane e sportive all'interno del gruppo,
sia lasciato lavorare con serenità da parte dei presidenti delle società di calcio
che talvolta sembrano disinteressarsi o addirittura ostacolare il lavoro della Nazionale
a difesa di interessi, tutti economici, dei propri club. La FGCI deve vigilare, con
decisione, a sostegno di Prandelli. Anche nello sport, come nella società italiana,
serve un cambio di mentalità. E dal calcio, un settore di grande impatto sociale,
può arrivare l'esempio e lo stimolo per quel cambio di passo che potrebbe trainare,
a partire dai giovani, un più generale cambiamento di pensiero anche nel Paese. (a
cura di Luca Collodi)