Il cardinale Filoni in Congo: la Chiesa promotrice di riconciliazione, giustizia e
pace
“E' con grande gioia che mi trovo tra voi stamattina per questa celebrazione eucaristica,
che segna l'inizio della mia visita apostolica nel vostro Paese, bello e grande. Sono
lieto di iniziare il mio soggiorno con questo momento intenso di preghiera e di comunione
fraterna, al fine di affidare a Dio il programma dei prossimi giorni”. Con queste
parole il cardinale Fernando Filoni, Prefetto della Congregazione per l’Evangelizzazione
dei Popoli, ha iniziato la sua omelia domenica 1° luglio, presiedendo la concelebrazione
Eucaristica nella cattedrale di Notre Dame du Congo, a Kinshasa, cui hanno partecipato
- riferisce l'agenzia Fides - tutti i vescovi congolesi, il nunzio apostolico, mons.
Tito Yllana, autorità civili, oltre a religiosi, religiose e laici. Il cardinale ha
sottolineato: “Questa visita apostolica in terra congolese ha lo scopo di confermarvi
nella fede. Vuole anche e soprattutto manifestare la vicinanza del Santo Padre, che
vi porta nel suo cuore e nella sua preghiera”. Commentando il vangelo della domenica,
la guarigione dell’emorroissa e la risurrezione della figlia di Giairo, il cardinale
Filoni ha detto: “il vangelo di oggi insegna, in particolare, che Gesù ha potere non
solo sulla malattia, ma anche sulla morte. Il miracolo della resurrezione della figlia
di Giairo ha un valore didattico e pedagogico. Significa che Gesù è la Risurrezione
e la Vita e che ha ricevuto da Dio Padre, il potere di dare la vita. Un altro insegnamento
possiamo trarre dal racconto di Marco. L'intervento di Gesù viene sempre come risposta
alla fede proclamata dai suoi interlocutori o suscita la loro fede”. Quindi il Prefetto
del Dicastero Missionario ha fatto alcune applicazioni sul piano sociale ed ecclesiale.
“Sul piano sociale, la malattia e la morte che hanno indotto l'intervento di Gesù
rappresentano tutti i mali e le tragedie di cui soffrono oggi i congolesi. Molti sono
vittime di ingiustizie sociali, della violazione dei diritti umani, della violenza
indiscriminata, di guerre incessanti e dell’insicurezza. I flagelli della povertà,
delle malattie, dell'odio e della divisione sono una vera causa di sofferenza per
gli individui e per le famiglie. Sul piano ecclesiale, la malattia e la morte rappresentano
il nostro peccato personale e comunitario, i problemi morali e spirituali che affliggono
la Chiesa e i comportamenti contrari alla nostra vocazione cristiana alla santità.
Sono le gelosie che creano conflitti e divisioni all'interno delle comunità cristiane,
il tribalismo, il nepotismo e tutto ciò che provoca il rifiuto dell’altro, la mancanza
di fede sincera e di impegno che si traduce nella frequenza irregolare ai sacramenti,
nel sincretismo religioso, nella frequentazione delle sette e nell'apostasia. Emerge
in modo particolare la situazione problematica della famiglia, a causa della mancanza
di rispetto della morale coniugale cattolica, della convivenza, del divorzio e della
poligamia. Su tutte queste questioni la Chiesa-Famiglia nella Repubblica Democratica
del Congo ha bisogno di conversione e di rinnovamento. Per voi, la voce di Gesù risuona
ancora più forte: Talitha kum! Alzati! Lui vi invita ad un sussulto spirituale”. Oggi,
lunedì 2 luglio, il Prefetto del Dicastero Missionario parlerà ai vescovi della Conferenza
episcopale congolese (Cenco) riuniti in Assemblea plenaria, quindi incontrerà separatamente
i vescovi delle diverse province ecclesiastiche: Mbandaka, Kisangani, Kananga, Lubumbashi,
Bukavu. Nel pomeriggio di oggi è in calendario l’incontro con i religiosi e le religiose
congolesi, mentre la mattina di domani, 4 luglio, il cardinale Filoni si recherà in
visita al Primo Ministro, Capo del governo, ed al Presidente della Repubblica. Nel
pomeriggio raggiungerà l’orfanotrofio gestito dalle suore di Madre Teresa e l’ospedale
Saint Joseph, nel comune di Limete. La mattina di giovedì 5 luglio sarà dedicata alla
visita alla diocesi di Kisantu (parrocchia Santa Rita; Centri di alfabetizzazione,
di avviamento al lavoro; Centro pediatrico di Kimbondo; parrocchia e collegio Mater
Dei) mentre nel pomeriggio, a Kinshasa, avrà luogo l’incontro con i membri del Comitato
nazionale dei Laici e con i rappresentanti delle Commissioni dei Laici. La mattina
di venerdì 6 luglio il cardinale Filoni si recherà in visita all’Università cattolica
del Congo, quindi ad un Seminario dell’arcidiocesi di Kinshasa. Nel pomeriggio la
partenza per Roma. (R.P.)