Euro 2012: in campo anche i bambini della casa-famiglia salesiana di Lviv
Calciatori speciali quelli scesi in campo nei giorni scorsi in Ucraina: in occasione
del campionato europeo “Euro 2012”, è stata organizzata una partita tra i bambini
ospitati dalla casa-famiglia salesiana “Pokrova” (Riparo) di Lviv ed altri bimbi provenienti
da Germania e Portogallo. Come riporta l’agenzia salesiana Ans, inoltre, due ospiti
del Centro salesiani hanno partecipato, in qualità di mascotte, alla fase iniziale
della sfida Danimarca-Germania del 17 giugno. “I ragazzi sono stati molto contenti
di aver potuto prendere parte a questi eventi, perché questo era il loro sogno”, afferma
don Myhajlo Chaban, direttore della casa-famiglia. Avviato nel 2007, il centro accoglieva,
all’inizio, tre ragazzi orfani, ospitandoli nelle strutture adiacenti alla Chiesa
dell’opera “Beato Filippo Rinaldi” di Lviv. In poco tempo, però, il numero dei ragazzi
bisognosi è cresciuto, arrivando fino a 38 minori, spesso orfani e per lo più figli
di genitori tossicodipendenti o alcolizzati. Attualmente, quindi, è in costruzione
una nuova casa per 120 bambini, che accoglierà anche studenti. “Il comune di Lviv
- conclude l’agenzia Ans - ha grande fiducia nei Salesiani e nel loro lavoro per i
poveri. Lo scorso maggio, il direttore della casa-famiglia è stato proclamato ‘cittadino
dell’anno’, proprio per il lavoro che i Salesiani compiono con i ragazzi più bisognosi”.
(I.P.)