2012-06-29 08:00:53

A Bruxelles i leader europei raggiungono le intese su crescita e anti-spread


A Bruxelles lavori ad oltranza, nella notte, per i leader europei impegnati a cercare una soluzione concreta per combattere la crisi economica. Ed un primo risultato importante c’è: nell’ambito dell’Eurogruppo, infatti, sono state raggiunte le intese sul meccanismo anti-spread, ricapitalizzazione diretta delle banche e ruolo dei fondi salva-stato. Il servizio è di Salvatore Sabatino: RealAudioMP3

Una matassa da districare in tempi brevi, per ritrovare il filo che conduce all’Europa del futuro. Con la consapevolezza dei rischi che si sarebbero corsi, i leader europei sono andati avanti ad oltranza, per tutta la notte, in una vera e propria staffetta tra Consiglio Europeo ed Eurogruppo. Ed è stata in questa sede che sono stati raggiunti i risultati migliori: intese su meccanismo anti-spread, ricapitalizzazione diretta delle banche e ruolo dei fondi salva stato. Misure definite “soddisfacenti” dal premier italiano Monti – colui che aveva puntato i piedi sui meccanismi di stabilizzazione dei mercati per abbassare lo spread dei Paesi virtuosi. Un accordo che, visti i tempi strettissimi per poter agire, sarà implementato già entro il prossimo 9 luglio. Lo dice lo stesso presidente del Consiglio Europeo, Van Rompuy: “le nostre banche potranno essere presto ricapitalizzate direttamente dal fondo salva Stati, sotto certe condizioni, e potranno avere un'unica sorveglianza, con il pieno coinvolgimento della BCE. La cancelliera tedesca Merkel parla di ''un buon risultato'', così come il presidente francese Hollande. A questo punto la road map finale sul rafforzamento dell'Unione monetaria sarà presentata in ottobre.

Come si possono definire i risultati raggiunti nella notte a Bruxelles? Salvatore Sabatino lo ha chiesto all’economista Francesco Carlà. RealAudioMP3








All the contents on this site are copyrighted ©.