Onu e Unione Africana contro i ribelli Lra di Joseph Kony
Un contingente dell’Unione Africana (Ua) forte di 5000 uomini perfettamente equipaggiati
entro il prossimo dicembre, per dare la caccia ai ribelli dell’Esercito di resistenza
del Signore (Lra) e il loro capo Joseph Kony: è il nucleo dell’iniziativa congiunta
Onu-Ua presentata in conferenza stampa nella sede delle Nazioni Unite a New York dal
rappresentante speciale e coordinatore dell’Ufficio regionale per l’Africa Centrale
(Unoca), Abou Moussa. Il progetto, ha spiegato Moussa, si sviluppa lungo cinque obiettivi
strategici: disarmo, smobilitazione e reinserimento dei combattenti; protezione delle
popolazioni locali e soprattutto dei minori; sostegno ai progetti di pacificazione
e riconciliazione; sanzione delle violazioni dei diritti umani e ripristino dello
stato di diritto. Dal canto suo - riferisce l'agenzia Misna - l’inviato speciale dell’Ua
per l’Lra, Francisco Madeira, ha aggiunto che la ‘task force’, composta da militari
dei quattro Paesi coinvolti negli attacchi, è stata autorizzata ed è quasi operativa.
Il suo quartier generale sarà stabilito nella città di Yambio, in Sud Sudan, da dove
saranno coordinate le operazioni. Joseph Kony è ricercato dalla Corte Penale Internazionale
per crimini contro l’umanità. Il suo gruppo, scisso in un numero imprecisato di bande
che operano lungo le frontiere di Uganda, Congo, Sud Sudan e Centrafrica, semina terrore
tra le popolazioni locali con sequestri e saccheggi. (R.P.)